Può capitare che dopo essersi depilati in particolare con la ceretta o con il rasoio, ci si accorga di rossori e in generale di una sensazione localizzata di fastidio e bruciore sulla pelle; la zona in esame molto probabilmente, infatti, sarà in quel momento caratterizzata da qualche rigonfiamento e da piccole pustole anche con formazione di pus.
La follicolite post depilazione è un’infiammazione del bulbo pilifiero che in genere compare dopo questo tipo di trattamento; la principale causa dell’irritazione è lo Staphylococco e questa si può manifestare su gambe e braccia, ma anche in zone come inguini e ascelle a seguito di una depilazione troppo aggressiva: nelle zone colpite da follicolite possono comparire brufoletti, piccole bollicine rosse, irritazioni e un fastidioso senso di prurito. Negli uomini, poi, è molto comune che compaia anche sul viso in seguito alla rasatura della barba.
Questo disturbo poi è particolarmente frequente tra cui usa depilarsi con la lametta, perché soprattutto la rasatura troppo frequente o contro pelo, favorisce la diffusione del batterio – di cui abbiamo già parlato – naturalmente frequente sulla nostra pelle ma che a contatto con un bulbo pilifero stressato può causare infiammazione o infezione.
Come fare per prevenire ed evitare la follicolite post depilazione
Sicuramente possiamo decidere per un approccio diverso al problema principale, ovvero la crescita e la ricrescita dei peli, optando per un’epilazione (invece di una depilazione superficiale) con il laser diodo che da un lato permetta di togliere il pelo integralmente e dall’altro non provochi uno stress alla pelle come del resto accade con alcuni metodi depilatori. Il laser diodo inoltre è un metodo veloce e garantisce un’epilazione permanente cioè durevole nel tempo.
Allora, che aspetti?
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