Combattere il gonfiore addominale

Partiamo subito col dire che una problematica del genere, come al solito, ha SEMPRE cause abbastanza soggettive e che, quindi, andrebbe sempre sottoposto il buon vecchio questionario di anamnesi alla persona interessata.

Una volta appurato che si tratti DAVVERO di gonfiore e non di semplice ADIPE Addominale, possiamo dare alcuni consigli:

  • Bere di più (attenzione alle donne che tendono a trattenere molti liquidi, non superare i 2.5litri al giorno!)
  • Salare meno (per le donne: prestare particolare attenzione nella settimana prima del ciclo)
  • Assumere più potassio (banane, kiwi, verdure a foglia verde, legumi).
  • Dormire di più.
  • Evitare un ECCESSO di cereali integrali, verdure (carciofi e cavoli) , legumi, latte (per gli intolleranti) e banane verdi.
  • Evitare piatti a base di pasta fredda. Quando si raffreddano, gli amidi subiscono un particolare processo Chimico, detto RETROGRADAZIONE, che porta alla formazione di aria nell’intestino. In alternativa si possono preferire le insalate di riso, perché gli amidi di questo cereale non danno questo problema. 
  • Fare più pasti di piccole dimensioni, invece che pochi abbondanti, può essere la soluzione. 
  • Attenzione  ai chewing gum sugar free. Hanno dei dolcificanti che non apportano calorie, ma che fermentano nell’intestino facilitando i gonfiori. 
  • Il carbone vegetale attivo costituisce un rimedio naturale frequentemente consigliato nel caso in cui si presentino dei gonfiori addominali persistenti. 
  • Finocchio e tisana a base di semi di finocchio possono prevenire gonfiori. I finocchi possono essere consumati sia cotti che crudi, mentre la tisana può essere bevuta sia calda, che tiepida, oppure fredda, trasferendola in una bottiglietta da portare con sé nel corso della giornata.
  • Ottime anche quelle di zenzero e anice!
  • Masticare lentamente ed a lungo permette che la digestione degli alimenti venga facilitata, una volta che essi passeranno allo stomaco e attraverso l’intestino. Il gonfiore addominale potrebbe essere dovuto semplicemente a pasti consumati di fretta e ad una masticazione insufficiente!

 

Dott.Francesco Sabbatino – biologo, nutrizionista, personal trainer